Un grido di protesta e indignazione è quello che si leva dalla sala stampa del “Rocchi” di Viterbo, nell’immediato post Monterosi-Catanzaro: è la voce di Leonardo Menichini.
Il tecnico toscano non ha celato il suo sdegno per alcuni episodi, a suo dire, valutati male dall’arbitro, senza nulla togliere alla prestazione del Catanzaro, che ha meritato. Queste le parole dell’ex difensore giallorosso.
Elogi e meriti riconosciuti alla capolista, ma Menichini esige rispetto: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, contro una grande squadra come il Catanzaro che ha investito tanto – dice -. Il gap tecnico c’è ma i miei ragazzi hanno dato tutto, specialmente nel primo tempo hanno tenuto bene, poi hanno preso il gol in avvio di ripresa e tutto è diventato chiaramente più difficile”.
Poi Menichini si sfoga: “Cos’è mancato? L’episodio, la scintilla che, a dire il vero, avevamo trovato. In questo campionato si lamentano tutti, quindi non voglio essere da meno! Un paio di episodi, un fallo di mano e l’episodio su Parlati, se fossero avvenuti sul fronte opposto, non so come sarebbero stati valutati – sostiene con vigore il mister -. Noi siamo un piccolo paese che fa la Serie C, ma abbiamo grande cuore e grande orgoglio e pretendiamo rispetto! Dei cinque minuti di recupero concessi, avremo giocato appena trenta secondi! Fare due pesi e due misure non mi sta bene“.
E ancora: “Il Catanzaro è una grande squadra e nessuno può negarlo. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi, perché hanno lottato contro tutto e tutti, facendo un’ottima partita. Loro ci hanno concesso poco in fase di conclusione, e sono in testa meritatamente”.
“Noi corriamo, lottiamo, abbiamo grande entusiasmo, voglia di divertirci e di dimostrare il nostro valore – continua l’allenatore del Monterosi Tuscia -. Cerchiamo sempre di proporre gioco anche se oggi ci è riuscito di meno, non per demerito nostro ma per merito del Catanzaro, squadra solida, quadrata, che merita ampiamente la vetta”.
Infine, interpellato su quella che è l’agguerrita lotta al vertice, Menichini sostiene: “Catanzaro, Crotone e Pescara si equivalgono, con grandi valori. In questo momento il Catanzaro è davanti e, se i numeri contano, ha qualcosa in più delle concorrenti – conclude -. Il campionato è lungo e ci sarà da lottare per tutte le posizioni in classifica, anche per la salvezza, che è il nostro obiettivo”.
IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA