Nessun coup de théâtre in chiusura di calciomercato: il Catanzaro riesce a portare a casa tutto ciò che aveva in “scaletta” e la società aveva lasciato intendere che non vi sarebbero stati colpi di scena.
Soddisfatti così. Del resto, come potrebbe essere altrimenti, se si considera un mercato all’insegna di operazioni tra le migliori della categoria, a cominciare dal ritorno di Biasci, Iemmello e Vandeputte e potremmo evitare di citare tutti gli altri. Dulcis in fundo, come anticipato nelle scorse ore, la firma di Situm dalla Reggina, legatosi alle Aquile con un biennale.
Null’altro da aggiungere, se non un’operazione in uscita, anche in questo caso annunciata: si tratta dell’addio di Enrico Bearzotti, da tempo sul taccuino dei partenti. L’aver contrattualizzato il greco Katseris, ad esempio, era l’ulteriore prova di quanto l’ormai ex giallorosso non rientrasse nei piani tecnici, dopo la parentesi in prestito a Trento nella seconda parte della scorsa stagione. Il calciatore friulano ne era consapevole, così, in cerca di un’occasione per rilanciarsi, ha comunque trovato l’accordo per la rescissione del suo contratto con l’US in cerca di quella sistemazione che magari possa fargli assaporare le sensazioni di annate per lui positive, come Pordenone, Arezzo o Modena.