Obiettivi concreti, trattative imbastite, rumors e nient’altro che suggestioni. C’è di tutto in questa prima “anticamera” di calciomercato. Vale per tutte le squadre in ogni categoria, vale per il Catanzaro.
Primo vero obiettivo dell’US, la conferma di Andrea Ghion. Inutile nascondersi dietro affermazioni retoriche: gli indizi che lasciano presupporre che il talentuoso centrocampista mantovano proseguirà la sua avventura sui Tre Colli vi sono, eccome. Al di là dei buoni rapporti tra Catanzaro e Sassuolo e di una interlocuzione già aperta da settimane tra le parti, vi è la volontà del ragazzo – colonna portante dei giallorossi nella stagione appena passata – che fungerebbe da ago della bilancia. Ragion per cui, l’auspicio è che Ghion possa essere annunciato già nelle prime battute ufficiali dopo l’avvio dell’1 luglio.
Il ds Giuseppe Magalini – sempre in contatto con tecnico e proprietà – tra nomi depennati e altri aggiunti, intensifica sempre più un lavoro sostanzialmente mai sospeso, in continuità con quanto fatto fino ad oggi, restando sul binario della linea verde. Sì, perché ringiovanire l’organico è la conditio sine qua non, indispensabile per presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie B, ormai imminente.
Mentre sullo sfondo restano le ipotesi Desogus, Rafia e Nasti (situazioni complesse e tutt’altro che facili, vista la bagarre che include anche club di massima serie), sono piste percorribili Veroli, Angeli e Pilati per la difesa, così come un eventuale ritorno di Bayeye dal Torino, per la fascia destra.
Insistenti le voci riconducibili anche all’esterno d’attacco Giacomo Manzari, un classe 2000 di proprietà del Sassuolo (quest’anno in prestito al Monopoli) e al 28enne Marco Pinato, che si libererà dal Pordenone tra pochi giorni e rappresenterebbe un profilo adeguato per fare la spola tra le linee e dare manforte alla propulsione offensiva.
A scaldare i pensieri dei supporters, in queste ultime ore, il nome addirittura di Franco Vàzquez. Il 34enne ex giocatore-simbolo di Palermo e Siviglia, detentore di passaporto italiano e argentino (per mezzo dei quali ha avuto modo di collezionare presenze con la nazionale azzurra e con l’albiceleste), attualmente al Parma, sarebbe stato accostato al Catanzaro.
Più plausibile, piuttosto, il sondaggio per Marco Pompetti, centrocampista 23enne tesserato dell’Inter, che ha militato nell’ultima stagione con il Sudtirol, dopo esperienze con Pisa, Cavese e Pescara. Insomma, giovane sì, ma con un bagaglio non di poco conto per essere un 2000.