Il pareggio a reti bianche andato in scena al “Ceravolo” tra Catanzaro e Frosinone sembrava essere risultato già scritto.
Per una formazione, quella giallorossa, affetta da “pareggite”, al quinto 0-0 maturato nella stagione in corso, vi è un Frosinone che, seppur fanalino di coda nell’attuale graduatoria di Serie B, è al terzo pareggio consecutivo, dopo quelli ottenuti con Pisa e Sudtirol.
Il cambio in corsa e il subentro in panchina di Leandro Greco, al posto dell’esonerato Vivarini non ha ancora improntato la strada del successo, ma i ciociari possono ritenersi soddisfatti di quanto offerto nei novanta minuti sul terreno di gioco.
Al termine della gara, il tecnico giallazzurro, ha espresso le proprie considerazioni sull’andamento della gara, proponendone un’attenta disamina: “Oggi mi sono piaciuti tanto i ragazzi sul piano della personalità, pur sapendo di giocare contro quella che, in questo momento, è la squadra più in forma del campionato – esordisce l’allenatore romano -. Abbiamo accettato di giocarcela accettando i duelli uomo contro uomo, creando le occasioni migliori del match, specie nel finale”.
Il Frosinone ha impegnato l’estremo difensore delle Aquile, impensierendo la retroguardia di Caserta: “Il Catanzaro non ci ha creato grosse difficoltà in termini di occasioni. Forse qualcosa ci manca oggi, a livello di punti ottenuti – ammette Greco -. Sappiamo qual è il percorso da fare per arrivare alla salvezza”.
Tre gare, dunque, per affermare il proprio credo risultano essere poche, pur rifacendosi ai concetti apportati da Vivarini che, al termine della scorsa annata, ha salutato i giallorossi per accasarsi in Ciociaria: “Stimo molto Vivarini, difatti la mia cultura di gioco è quella, molto vicina alla sua – puntualizza l’ex centrocampista della Roma -. Io sto provando ad alzare anche il livello dell’allenamento, utile per la partita”, conclude lo stesso Greco.
In sala stampa, unendosi all’analisi proposta dal proprio allenatore, Kevin Barcella, talento gialloblù classe 2006, di ruolo centrocampista.
“Questo punto ci dà ulteriore forza: siamo un gruppo in crescita, ma sappiamo di dover continuare a lavorare così – dichiara il ragazzo-. Ora, però, puntiamo a vincere con il Palermo”.