L’attesa, in tal caso, è valsa il desiderio. Non aveva mai segnato in cadetteria Stefano Scognamillo, che ha aspettato uno dei momenti-chiave della stagione del Catanzaro per mettere a referto il suo primo acuto in Serie B, siglando l’1-1 contro la Reggiana.
Una rete tanto bella, vista la lunga costruzione di gioco dalla quale proveniva, quanto importante a raddrizzare una gara spigolosa e lasciare la classifica invariata, dati i risultati delle dirette concorrenti.
Il commento a caldo del numero 14 giallorosso nel post-gara: “La Reggiana ha fatto una grandissima partita, mettendoci in difficoltà, attaccando molto bene il nostro possesso – esordisce -. Sono felice per il gol, speravo, però, arrivasse anche la vittoria”.
L’attuale posizione in classifica sorride ad un Catanzaro famelico e voglioso di punti playoff: “Abbiamo imparato la lezione dell’anno scorso sui playoff, sappiamo come affrontarli, ma restiamo coi piedi per terra, ragionando partita dopo partita – puntualizza Scognamillo -. Anche le squadre dietro, restano attaccate, quindi dobbiamo restare concentrati e pensare ora alla Cremonese”.
Il gol annullato a Pontisso per un presunto fallo proprio di Scogna su Sersanti rimane l’episodio grigio del match: “Non c’è stato il tocco, è stata una protezione! L’arbitro l’ha interpretata così, accettiamo la sua visione, ma non c’è stato nessun tocco – glissa -. Andiamo avanti”.
La crescita esponenziale del ragazzo nato a San Pietroburgo proviene fin dal suo approdo tra le fila giallorosse, ormai divenuto uno dei senatori del gruppo: “Speravo di migliorare, ma non pensavo di avere questa crescita ed essere fra virgolette – come mi dicono – un pilastro – ammette-. Per me è un onore, qui mi sento davvero a casa. Sono orgoglioso del nostro cammino”.
La partita di cartello della prossima giornata vedrà affrontarsi la quarta e la quinta in graduatoria, rispettivamente Catanzaro e Cremonese, separate da un solo punto: “Affronteremo la partita come tutte le altre, a Cremona, non dev’essere vista come sfida ‘dentro-fuori’ – conclude -. Dobbiamo avere la calma che oggi è mancata. Andiamo lì per giocarcela, come abbiamo fatto per tutto il campionato”.