Tutte le squadre che scendono in campo sul prato del “Ceravolo” sanno bene quanto sia difficile far risultato contro il Catanzaro.
Ne era consapevole anche Giuseppe Pancaro, tecnico del Monopoli che, in sala stampa, ha analizzato lucidamente la partita, senza cercare alibi, ma assumendosene le responsabilità. Per di più, l’ex bandiera della Lazio non ha rinnegato le scelte tattiche fatte: “A Catanzaro hanno perso tutti, anche quelli che sono venuti a difendersi, quindi, era giusto provare a giocarsela”.
“Un boccone amaro, difficile da mandare giù. Sono stati fatali, però – sottolinea l’ex trainer giallorosso – i due gol ad inizio partita e ad inizio ripresa, che ci hanno tagliato le gambe”. Inevitabili le scuse nei confronti dei tifosi (ottantaquattro i supporters presenti in Curva Est), ma quel che conta, per il Gabbiano, è voltare pagina e ripartire già domani.
Nel complesso, soprattutto nella prima frazione, è venuta fuori una partita equilibrata ma gli uomini di Vivarini (ben guidati da Milani LEGGI QUI) sono stati “più bravi a capitalizzare le occasioni da gol che sono riusciti a creare”.
Il risultato, alla fine, è stato ingeneroso e, in tal senso, anche l’allenatore cosentino è sembrato abbastanza contrariato perché “non è giusto perdere così” ma ci ha tenuto ad evidenziare che “la guida tecnica è la prima che deve prendersi le colpe di un risultato del genere”. Senza soffermarsi troppo, ai microfoni, sul suo periodo trascorso alla guida dell’US (“qui sono stato benissimo, ma penso solo al Monopoli”, ha detto), Pancaro ha concluso confidando che non sa se riuscirà “a dormire stanotte, ma da domani bisognerà riprendere per mano la squadra e ripartire”.
