Gli obiettivi si raggiungono anche passando da partite non belle, rognose, con prove di carattere e sostanza.
Il Catanzaro espugna il “Rocchi” di Viterbo, con una vittoria di misura, “sporca”, su un Monterosi che si è confermato tatticamente organizzato e che, in questo campionato, potrà levarsi delle soddisfazioni. Una gara dai due volti, senza guizzi nel primo tempo: la squadra ha anche subito il colpo psicologico dell’uscita dal campo, in lacrime, di Cianci, costretto ad accertamenti per il colpo in testa, prima che la situazione rientrasse, per fortuna. Nella ripresa, il ritmo è aumentato, le Aquile si son gonfiate il petto e hanno dato una prova coriacea, spregiudicata.
Vero è che, a priori, il Catanzaro ha dovuto fare i conti con le assenze di uomini cardine e, ciononostante, ha offerto una prestazione muscolare, non senza cinismo e ha fatto la posta piena con l’episodio trovato da Fazio, l’uomo più atteso.
In sala stampa, Vincenzo Vivarini parla di “partita strana“: “Ci aspettavamo questo tipo di avversario, tatticamente molto attento. Il Monterosi ha fatto una partita con grane attenzione, non ci ha concesso un minimo spazio nella fase di sviluppo – osserva il tecnico -. Veniva a raddoppiare puntualmente e abbassava i ritmi, è stata una gara bloccata, non bella, con difficoltà da parte nostra nel trovare profondità e occasioni, senza intensità né velocità. Secondo me, però, l’abbiamo gestita molto bene, concedendo una ripartenza nel primo tempo, ma per il resto non abbiamo avuto grossi affanni in fase difensiva. Queste partite, infatti, si risolvono con un episodio, che siamo stati bravi a sfruttare”.
Sulla situazione di Cianci, rivela: “In campo aveva perso la cognizione del tempo. Per fortuna nulla di grave, ma si sottoporrà ad altri accertamenti, sul sicuro, quando rientreremo”.
Entrando nel dettaglio dell’analisi, il tecnico dell’US plaude a chi è sceso in campo e ha fatto in modo che non si accusasse molto la mancanza di cinque elementi importanti, spendendo una menzione speciale per Lito Fazio, man of the match: “Fazio è encomiabile in tutto, per la sua anima, indispensabile anche nello spogliatoio quando non poteva giocare, quindi sono molto contento per la soddisfazione del gol vittoria”.
Elogi e ringraziamenti, ovviamente, per i circa ottocento supporters giallorossi, distribuiti tra settore ospiti e tribuna: “Sembravamo in casa nostra! Era importante mantenere carica nervosa e voglia di vincere la partita e i tifosi sono stati determinanti – conclude – Oggi non abbiamo fatto una bella partita, ma una partita giusta e, sperando sempre nel loro apporto, sappiamo che da qui alla fine sarà molto complicato. Capiterà di fare altre partite in questo modo e occorrerà portare a casa il risultato”.
IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA