Una delle migliori gare del Pisa, in questa stagione. Una squadra preparata, ben disposta tatticamente, con tanta qualità in mezzo al campo. Il 2-2 finale, legittima la crescita di questa squadra, che crede a questo punto nei playoff, a ragion veduta.
Il segreto dell’exploit di questa serata, sebbene non sia arrivata la vittoria contro il Catanzaro, è da ricercare nello spirito del gruppo. O perlomeno, convergono su questo concetto le parole di Moreo e Marin, in sala stampa.
A Stefano Moreo, tra l’altro, il merito di aver ripreso la contesa: “Nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni e siamo riusciti a tenere il campo, ma è un peccato aver subito gol dopo appena un minuto – osserva ai microfoni – perché così si rischia di compromettere una partita”.
“Invece abbiamo giocato bene, creando molto – continua – e con grande spirito siamo riusciti a recuperarla, rischiando anche di vincere”, sostiene Moreo, il quale lancia un messaggio importante: “Prendiamo questo punto con la consapevolezza che, continuando così, possiamo far male a tutti“.
La soddisfazione del gol dell’ex e dell’autogol dell’andata “vendicato”, per Marius Marin. In giallorosso nel 2017, il centrocampista rumeno si espone in sala stampa: “Da un lato sono anche dispiaciuto per il gol, perché tengo alle squadre nelle quali ho giocato – ammette – ma dovevo rifarmi per quell’autorete dell’andata”.
Inevitabile, allora, esprimere gioia per un 2-2 che fa morale, classifica e lancia indicazioni rassicuranti per questo Pisa: “Abbiamo disputato una buonissima partita contro un avversario molto forte, con delle idee chiare”, dice Marin, ringraziando anche Aquilani alla luce del suo miglioramento personale.