Il bello e il brutto del calcio. Foggia, nel giro di pochi giorni, ha dato questo. Dopo i fatti che hanno segnato la notte successiva alla debacle di Cerignola, per mano di alcuni facinorosi, il “Pino Zaccheria” ha dato sfoggio di tutto ciò che è il bello del pallone.
Una rimonta che ha dell’incredibile, non tanto per il risultato (è già capitato e capiterà di rimontare tre gol non è missione proprio impossibile) ma per come ciò è avvenuto: al fotofinish, all’ultimo respiro, mandando in visibilio uno stadio e una città che trasuda tradizione cultura calcistica.
Il ritorno della Prima Fase Nazionale dei playoff di serie C, in alcune gare ha sconfessato quanto visto all’andata, giovedì scorso, con partite proprio ribaltate.
Il Foggia di Delio Rossi, quindi, cala il tris all’Audace Cerignola nei minuti di recupero, gelando letteralmente Pazienza e i suoi ragazzi che si sono fermati a pochi secondi dalla gloria. L’Audace, vera outsider del girone C (anche più del Picerno), paga a caro prezzo una serata incredibile, che spegne drasticamente i sogni, seppur sia stata una stagione da incorniciare.
La Virtus Entella passa il turno e ribalta il risultato dell’andata per 2 reti a 0 contro il Gubbio di mister Braglia. Partenza shock dell’Entella, che nei primi dieci minuti annulla, di fatto, lo svantaggio dell’andata sorprendendo gli ospiti. Il terzo gol arriva a metà ripresa; il gol di Vazquez, sul finire, non porta alcun beneficio.
Il Vicenza, vincitore della Coppa Italia di C riscatta la sconfitta del match d’andata per 1-2 superando la Pro Sesto. Dopo un primo tempo equilibrato, Stoppa e Dalmonte regalano una vittoria a biancorossi e passano il turno con una prova convincente, che lascia intravedere ottime indicazioni per il futuro prossimo.
Arranca il Lecco di Foschi, che acciuffa la partita con Battistini dopo la rete di Di Massimo nei minuti di recupero della prima frazione di gioco. L’Ancona dopo il pareggio si lancia in avanti sfiorando l’impresa al 93’ con Simonetti. Il doppio pareggio, a conti fatti, favorisce quindi il Lecco, che si qualifica.
Il Pescara parte a mille ma è la Virtus Verona a portarsi in vantaggio con Kristoffersen. Gli uomini di Zeman riescono a pareggiare con Brosco. La partita è vibrante, con molte occasioni da una parte e dall’altra. Nella ripresa la doppietta di Kraja permette al Delfino di staccare il biglietto per la Seconda Fase Nazionale.
Entella-Gubbio 3-1
4′, 63′ Merkaj (E), 10′ Sadiki (E), 85′ Vazquez (G)
Foggia-Cerignola 3-0
79′ Schenetti, 94′ Frigerio, 96′ Kontek
Vicenza-Pro Sesto 2-0
47′ Stoppa, 65′ Dalmonte
Lecco-Ancona 1-1
45′ Di Massimo (A), 71′ Battistini (L)
Pescara-Virtus Verona 3-1
15′ Kristoffersen (V), 18′ Brosco (P), 50′, 54′ Kraja (P)
Nella seconda fase nazionale playoff subentrano le seconde classificate dei tre gironi: Pordenone, Cesena e Crotone.
Oggi alle 12 i sorteggi per gli abbinamenti.