La Primavera del Catanzaro lancia un messaggio forte e chiaro al campionato: “ci siamo”.
Era già accaduto la scorsa settimana, con la vittoria di Torre del Greco. Ma gli Aquilotti di mister Costantino oggi hanno bissato il successo sfoderando una prova maiuscola e culminata con un risultato tennistico.
Al “Curto”, infatti, il Taranto viene annichilito per 6 a 1. Tuttavia, ciò non deve indurre in equivoco: ad onor del vero la strada si era fatta in salita per i giallorossi, rimasti in inferiorità numerica dopo appena quattro giri di lancette per il rosso al portiere Maravigna: dal seguente rigore che ne scaturisce, gli ospiti si trovano in vantaggio.
L’US si ricompone e rialza la testa, trovando prima il pari con Rafele al 19′ e poi la rete del sorpasso con Villari dopo la mezz’ora; si va così a riposo in vantaggio. È nella ripresa che il Catanzaro dilaga.
Una doppietta di Magnati, intervallato dal secondo gol di Rafele, mette la pratica in archivio prima del punto esclamativo scritto da Arditi. Al “Curto” finisce 6 a 1.
Nel prossimo weekend, dunque, il Catanzaro sarà di scena in casa della Juve Stabia
