Per quanto dispendioso e le temperature siano ancora pienamente estive, tornare subito in campo talvolta è un toccasana. Sì, l’antidoto quando c’è da levare l’amarezza di una sconfitta o comunque di un risultato non proprio esaltante.
Non è il caso del Catanzaro, ad onor del vero, stoppato sullo 0 a 0 da una buona Juve Stabia, sebbene le Aquile abbiano macinato parecchio nel secondo tempo per trovare la via della porta: i legni e le parate di Thiam hanno sbarrato la strada agli uomini di Caserta, il quale in sala stampa si è comunque professato soddisfatto (LEGGI QUI).
Un pareggio (il secondo, dopo quello del debutto) che “inizia a tracciare una continuità di risultati”, stando alle parole del tecnico. Un po’ meno, tuttavia, sul piano della prestazione, ma l’allenatore melitese preferisca non parlare di “involuzione”, riconoscendo semmai i meriti all’avversario, giunto al “Ceravolo” per fare la sua onesta partita.
Allora il turno infrasettimanale, ormai imminente, in questa terza giornata del campionato di Serie B, giunge provvidenziale per chi ha il compito di rialzarsi da una battuta d’arresto.
Alludiamo al Cesena, che mercoledì (tra poche ore dunque) ospiterà i giallorossi al “Dino Manuzzi”. Alla vittoria all’esordio contro la Carrarese per 2 a 1 ha fatto seguito la sconfitta con il medesimo risultato in casa del Sassuolo, squadra contro la quale Iemmello e soci avevano giocato praticamente alla pari per larghi tratti, domenica scorsa.
Ma i neroverdi di Grosso reciteranno una parte importante nel torneo e non lo si scopre certo oggi, specie per chi ha uomini e budget per ottenere l’immediato ritorno in A.
Per la cronaca, tra coloro che hanno messo il timbro sul match, anche Russo, l’attaccante “Under” il cui nome era stato accostato all’US la scorsa settimana – profilo potenzialmente interessante – e sul quale Pigliacelli si era esibito in una parata strepitosa, nel finale di Catanzaro-Sassuolo.
“Speriamo serva nel nostro percorso di crescita”, ha detto a caldo, in zona mista, il tecnico del Cesena, Michele Mignani, nell’analizzare la sconfitta, proiettandosi alla sfida con il Catanzaro.
“Non abbiamo tempo per piangerci addosso, ma dovremo scrollarci di dosso eventuali scorie e timori e lanciarci con lo stesso entusiasmo dell’avvio di questa partita”, ha annunciato l’ex trainer del Bari, auspicando un immediato recupero di energie fisiche e mentali in vista del match del “Manuzzi”.
E lavorare così – sullo sfondo gli ultimi giorni di mercato – non è affatto gradevole, passando da “scarico” a rifinitura in poche ore, senza poter effettuare una vera e propria seduta d’allenamento. Mignani, però, manda un messaggio ai suoi: “Serve riflettere sugli errori e avere la consapevolezza di metter sotto l’avversario per vincere, pur sapendo che sarà un impegno difficilissimo contro il Catanzaro“.
Ed un calciatore esperto come Marco Curto (autore dell’illusorio pareggio bianconero, sabato), non può che suonare la carica, sulla scia di quanto sottolineato da mister Mignani: “Dobbiamo pensare solo al Catanzaro, sono sicuro che ci farà bene giocare subito – ha detto l’ex Como – per ritrovare la carica e rifarci davanti ai nostri tifosi”.
Cesena-Catanzaro, è già vigilia.