È stato l’oggetto del desiderio dell’estate, Przemyslaw Szyminski. A lungo inseguito tra luglio e agosto, il calciatore polacco era ritenuto il tassello mancante che avrebbe completato la retroguardia giallorossa.
Eppure, le strade si sono dipartite, con Reggio Emilia destinazione gradita al calciatore polacco, il quale ha preferito la Reggiana al Catanzaro, che ha preferito virare su altri obiettivi, a ridosso della chiusura del mercato.
Passato ai granata dal Frosinone con la formula del prestito, Szyminski pare si sia acclimatato, a prescindere dalla frase di rito “ho sempre voluto venire qui”, consuetudine da prassi del mondo del calcio. Fra meno di quarantotto ore, il 29enne di Katowice avrà modo di passare dal “Ceravolo”, luogo che avrebbe potuto annoverarlo tra gli elementi in maglia giallorossa.
“Il Catanzaro vive un buon momento, sarà sicuramente una partita diversa da quella giocata ad Ascoli, più fisica, tra duelli e palle lunghe – avverte, ai microfoni -. Loro, invece, tendono a giocare palla a terra, dobbiamo farci trovare pronti, sapendo di poterci dimostrare all’altezza, come abbiamo fatto all’andata, riuscendo a batterli”.
Affidabile da centrale o braccetto, Szyminski dispone delle conoscenze per poter fronteggiare Iemmello, l’uomo simbolo delle Aquile, avendoci giocato insieme a Frosinone: “Ci conosciamo, ma per lui parlano i numeri – dice -. Con i suoi gol è stato protagonista della promozione, lo scorso anno. Sarà sicuramente un cliente molto scomodo, perché è un attaccante completo in area, che sa come smarcarsi e finire le azioni”.