Ore caldissime a Reggio Calabria. Si vive nell’attesa è di conoscere la propria sorte, finché si pronuncerà anche la Giustizia Ordinaria dopo la doppia bocciatura del Consiglio Federale e del Collegio di Garanzia.
Amaranto appesi al filo della speranza e, benché la luce sia fioca, l’ultima parola non è ancora stata scritta.
E in questo tourbillon di ricorsi e attese, in casa Reggina avviene un altro avvicendamento societario. Il secondo cambio di proprietà in appena un anno.
Da Gallo a Saladini per arrivare, oggi, a Manuele Ilari, noto nel mondo del cinema in quanto socio della MMR Cinema, proprietaria di diverse sale cinematografiche in tutta Italia.
Dopo essere stato, tra l’altro, accostato a Catania, Alessandria e Messina, Ilari ha chiuso l’accordo con Felice Saladini e si pone di “portare avanti l’opera di risanamento del club con il supporto di Guild Capital Partners, per garantire alla Reggina un futuro solido”.
Sempre, aspettando, di conoscere la categoria di pertinenza.