Si avvieranno tra pochissimo le udienze al Consiglio di Stato, che si pronuncerà sui ricorsi di Reggina e Lecco.
Si delineerà così lo scenario definitivo della Serie B dopo un’estate rovente, non solo per le temperature.
Alcuni tifosi della Reggina saranno fuori la sede del Consiglio di Stato per attendere l’esito e conoscere il loro destino calcistico.
La società dello Stretto ha una fievole speranza di far parte della serie B e dalla decisione dipenderà anche l’assetto societario del club amaranto che, in caso di verdetto negativo rientrerà nella mani di Saladini. Nel caso in cui dovesse essere confermata l’esclusione dal campionato cadetto, il Brescia, la prima delle retrocesse, rientrerebbe al posto della “X” , una delle due incognite indicate nel calendario.
In casa Lecco, invece, club che vinto i playoff di serie C, regna un cauto ottimismo nonostante, i ragazzi di Foschi, non abbiano fino ad oggi disputato una sola gara.
Per la cronaca, in programma oggi ci sarebbe stato il derby lariano, contro il Como. Il Perugia, intanto, di riflesso è legato al club lombardo a doppio nodo: in caso di esclusione, a rientrare, sarebbe proprio la squadra umbra (retrocessa, al termine dello scorso campionato di B) e non il Foggia, che ha perso la finale playoff.
