Il capitolo più bello della carriera di Dimitrios Sounas. Sì, senza timore di smentita possiamo affermare che Catanzaro rappresenti, ormai, il riscatto del centrocampista greco.
Una Serie B accarezzata ma mai vissuta, tra Reggio Calabria e Perugia: Dimi adesso sta ritagliandosi lo spazio meritato e guadagnato in anni di sacrificio, con miglioramenti costanti.
Miglioramenti esposti soprattutto nel saper cambiare pelle tatticamente, seguendo le linee guida di Vivarini, il quale lo ha spostato sulla fascia, dalla zona centrale (più a ridosso delle punte), per fargli fare la gazzella di destra. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Contro la Cremonese – sebbene lo 0 a 0 possa far dedurre conclusioni erronee in coloro che non abbiano seguito la partita del “Ceravolo” – un’altra prestazione maiuscola del ragazzo di Chalkidiki, prossimo ai trent’anni.
“Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con avversari di livello – dice Sounas in sala stampa -. È stata una partita intensa, che ha visto due squadre che hanno provato a giocare a calcio. Siamo contenti per la prestazione ma c’è un po’ di rammarico, perché avremmo meritato qualcosina in più“.
Una crescita continua da parte del numero 24 delle Aquile, correlata ai progressi del gruppo: “Rispetto all’inizio del campionato siamo cresciuti tantissimo e siamo consapevoli della nostra forza“, afferma, a tal proposito.
Inevitabile uno sguardo anche al proprio percorso: “Le aspettative in B è chiaro che siano diverse – ammette – quindi dovevo assolutamente migliorare per dare il mio contributo”.
“Ho provato diverse amarezze negli anni passati – rivela, poi – ma il mio obiettivo era non mollare di un centimetro, mai. Alla fine l’opportunità è arrivata e sono concento di aver dimostrato di poter stare in questa categoria”.
Parole al miele e gratitudine rinnovata nei riguardi del popolo giallorosso, specie la parte più calda: “La tifoseria è stata la nostra forza l’anno scorso e lo è quest’anno, ovunque! Quel dodicesimo uomo in campo – conclude Sounas – pronto a spingerci. Perciò chiediamo sostegno, come sempre, ai nostri meravigliosi tifosi”.
