Sounas match winner, bene Brighenti da ‘braccetto’ – Le Pagelle

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Fulignati 6 Non si è sporcato i guantoni quasi mai nel corso della partita e, anche quando avrebbe dovuto farlo, gli avversari gli hanno facilitato il compito calciando fuori dallo specchio.

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Martinelli 7 Del trio difensivo, è stato quello maggiormente efficace. Ha commesso pochi errori, preoccupandosi anche dell’impostazione dopo l’espulsione di Ghion. 

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Fazio 6,5 Non è stato il miglior Fazio visto in campionato, leggermente in debito d’ossigeno per mancanza di ritmo partita. È stato bravo, però, a non farsi mai superare dagli attaccanti avversari, non badando, il più delle volte, al sottile. 

Brighenti 6,5 Decentrato sulla sinistra al posto di Scognamillo, non ha brillato come di consueto al centro della difesa. Nonostante ciò, è stato ugualmente pulito nelle chiusure difensive, proponendosi, in diverse occasioni, in fase offensiva. 

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Vandeputte 6,5 Ha svariato bene su tutto il fronte d’attacco, non dando punti di riferimenti agli avversari. In questo match, gli è mancato un po’ di brio ma è riuscito, ugualmente, a costruirsi più di un’occasione per far male agli avversari. 

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Ghion 5,5 Il playmaker giallorosso, nel corso della partita, è stato sempre nel vivo del gioco, servendo con precisione i compagni. L’espulsione rimediata nella seconda frazione di gioco, però, ha influito sulla sua valutazione finale perché ha costretto i compagni di squadra a giocare in inferiorità numerica per circa venti minuti. 

Verna 6,5 La rete arrivata a Messina gli ha dato maggiore consapevolezza nelle proprie capacità e, oltre al solito lavoro “sporco” a centrocampo, ha provato anche a rendersi pericoloso con dei tiri dal limite. Non è riuscito a gonfiare nuovamente la rete ma ha dato più opzioni al Catanzaro per rendersi minaccioso dalle parti dell’estremo difensore avversario. 

Situm 6,5 Ha messo in campo una prestazione di buon livello, dando dinamismo alle sortite offensive giallorosse sulla sua fascia di competenza. 

Sounas 7 È il match winner della partita. Per di più, grazie al suo gol nei primi minuti di gioco, il Catanzaro è riuscito a portare a casa i tre punti. La sua assenza nello scorso match, per via di qualità tecniche differenti rispetto a Brignola, si era fatta sentire. 

Cianci 5,5 Il numero 99 era chiamato a sostituire Iemmello da inizio partita e, nonostante un’occasione da gol nel primo tempo, non è riuscito ad incidere per come avrebbe voluto. Sicuramente il suo apporto è migliore quando inserito a partita in corso. 

Biasci 6,5 Ha scambiato bene palla con Vandeputte sulla catena di sinistra, entrando con continuità in area di rigore per creare pericoli. Nonostante la mancanza di spazi creati da Iemmello, si è ben disimpegnato, inserendosi alla perfezione negli ingranaggi offensivi dei suoi. 

Curcio 7 Non è fisicamente predisposto per tenere palla e far salire la squadra ma è riuscito ugualmente a farlo, soprattutto quando i suoi ne avevano bisogno. Si è procurato numerosi falli e, oltre ciò, ha provato a rendersi pericoloso in fase offensiva. 

Brignola 6 Ancora ha bisogno di tempo per inserirsi nelle trame di gioco dei giallorossi. Di certo, essendo entrato in una fase di gioco in cui il Catanzaro, per forza di cose, doveva difendersi, non è stato possibile che si esaltassero le sue caratteristiche tecniche. 

Pontisso 6,5 Scelto dal tecnico per prendere il posto dell’espulso Ghion, ha gestito bene il pallino a centrocampo, riuscendo anche rallentare i tempi di gioco, soprattutto nel finale, per addormentare il match. 

Mister Vivarini 7 Ai suoi non manca la capacità di soffrire e, quando si sono trovati in inferiorità numerica, hanno rinunciato al proprio credo offensivo per difendere il risultato. Certo, la partita si poteva chiudere prima ma, di fronte, c’è stato un avversario capace di chiudere bene gli spazi e non era affatto semplice. Vittorie come questa, di certo, danno ancora più consapevolezza perché si dimostra, così come ha fatto trasparire dalle sue dichiarazioni, il proprio valore umano prima che tecnico. 

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