Le statistiche della Lega Pro parlano chiaro e i numeri, lo sappiamo, sono inesorabili.
Nel girone C di questo campionato si sono giocate 300 partite con una preponderanza di vittorie in casa pari al 44,33%, in trasferta il 25,33% mentre le partite pareggiate sono state il 30,33% del totale.
Sono stati segnati in totale 697 reti, una media di 1,35 a partita in casa, 0.97 in trasferta: insomma, 2,32 gol a gara, ma su questo dato incide inevitabilmente l’essere prolifico del Catanzaro.
Catanzaro che, ovviamente, detiene il miglior attacco, con ben 82 gol segnati pari a 2,73 reti a match; subito dopo l’attacco del Crotone, con 45 gol per una media di 1,50. Dietro, con la stessa media, ecco il Foggia.
La miglior difesa appartiene sempre ai giallorossi con solo 12 gol subiti (0,40 a partita), a seguire ancora i pitagorici, con il doppio delle reti subite, pari a 0,80 per gara.
Il Catanzaro ha uno score di segnature quasi simile in tutti i minuti della partita con più rilevanza tra il 31’ e il 45’ con 16 reti. Dal 76’ al 90’ sono stati realizzati 15 gol.
Il Crotone ha il suo massimo score tra il 61’ e il 75’ con un media di 12 gol realizzati. Si denota immediatamente come il Crotone abbia segnato il doppio dei gol nella seconda parte di gara ben 30 rispetto al primo tempo: 15.
Capitolo goleador. Iemmello ha realizzato 22 gol con una media realizzata di 0,85 a partita, Biasci a 16 con una media di 0,67. Il primo degli Squali è Gomez, ex giallorosso, con 12 gol pari a 0,44 gol a partita seguito da Chiricò sempre con 12 gol, con una media di 0,41.
Il Catanzaro guida la graduatoria con una media realizzativa di 2,73. Il Crotone occupa la 13^ posizione con una media di 1,5. Sono 13 le partite a reti inviolate, pari al 43% e 26 partite dove i rossoblu sono andati a rete con almeno un gol, pari all’86%.