Mentre in casa Catanzaro arrivano notizie confortanti dall’infermeria, con Rolando sulla via del pieno recupero ed il croato Situm – collega di fascia – nuovamente in gruppo e prossimo a rivedere il campo, da Taranto affilano le lame in vista della trasferta in Calabria, prima gara del nuovo anno.
Anche il club ionico, come un po’ tutti gli altri in questa finestra di mercato, sta lavorando per aggiustare qualcosa, tra caselle da riempire e rami secchi da sfrondare: i ventisette punti in classifica che collocano i pugliesi a metà classifica, a ridosso della zona playoff, dopo un avvio con più ombre che luci, consentono di pianificare la tabella di marcia con una condizione di relativa tranquillità.
Intanto, il primo rinforzo, ufficializzato nel pomeriggio, corrisponde al nome di Simone Rossetti, attaccante classe ’97 giunto dal Renate con la formula del prestito con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinati obiettivi. Ma non è l’unico movimento registrato. Per quanto riguarda le uscite, i centrocampisti Daniele Camorani e Giovanni Maiorino passano in Serie D: Camorani torna alla Matese, mentre Maiorino passa al Termoli. In tutto ciò, Matteo Panattoni, attaccante classe 2002, fa rientro al Pisa, società da cui era giunto in prestito.
Nel pomeriggio, intervenendo ai microfoni di Antenna Sud, il centrocampista Alessandro Provenzano, inoltre, ha avuto modo di esporsi in vista della delicata gara di Catanzaro: “Siamo consapevoli del fatto che, probabilmente, sarà la partita più difficile del girone, contro una corazzata che non ha mai perso – ha osservato -. Però ci siamo allenati bene, siamo in un periodo di forma e cercheremo il risultato per raggiungere il nostro obiettivo finale e continuare a stupire”, ha detto il 31enne rossoblu, reduce da un lungo infortunio.
Il Taranto, insomma, punta ad un girone di ritorno migliore di quello d’andata. Catanzaro sarà un banco di prova importante.
