Terremoto Turchia e Siria, Achik del Cerignola chiede di fare rete: “Aiutiamoli”

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Quanto accaduto nei giorni scorsi, ha sconvolto il mondo e, in particolare, le nostre latitudini.

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Il terrificante terremoto che ha devastato la zona tra Turchia e Siria, ha generato anche un’allerta tsunami per Calabria e Sicilia nelle ore immediatamente successive al sisma, fortunatamente rientrato. Ma, a prescindere, nulla potrà lenire il dolore per la morte di migliaia di persone. Un bilancio, purtroppo, costantemente in aumento. 

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Il giovane calciatore di origine marocchina, Ismail Achik, dell’Audace Cerignola, si sta facendo portavoce di una campagna di sensibilizzazione, al fine di fare rete tra colleghi e addetti ai lavori della Lega Pro, per aiutare le popolazioni colpite. Questo è quanto dichiara, in sintesi, alla testata cerignolaviva.it: Ho provato un grandissimo dispiacere nel guardare le immagini del terremoto che ha devastato la zona tra Turchia e Siria. Vedere case ed edifici crollare come fossero di cartone mi ha impressionato, sapendo poi che all’interno sicuramente c’erano  persone che hanno trovato la morte – sostiene il 22enne nato a Casablanca -. So che stanno partendo alcune iniziative, collette, raccolte di generi alimentari, medicinali, coperte e indumenti”.

Achik, che ha giocato anche in Calabria, tra Castrovillari, Rende e Roccella, per poi andare all’ Audace Cerignola, lancia dunque un messaggio importante: “Invito tutti a partecipare con il cuore a queste iniziative, perché chiunque può dare una mano, un contributo anche piccolo, per aiutare queste popolazioni che, oltre al terremoto, soffrono anche per la guerra e per il gran freddo di questo periodo invernale – annuncia -. Abbiamo il dovere di fare qualcosa per dare a questi bimbi la possibilità di crescere e diventare adulti“.

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