“Dobbiamo gestire il dispendio di energie, ci attende un tour de force, con due impegni settimanali in due settimane”. Le parole di Vivarini (LEGGI QUI), spiegano al meglio il fitto calendario del Catanzaro, impegnato anche sul fronte Coppa Italia.
Ciò impone alla tabella di lavoro settimanale, di essere stravolta, costringendo lo staff di Vincenzo Vivarini e la squadra a passare in poche ore da una seduta di scarico alla rifinitura, data la subitaneità con la quale si avvicendano le partite. Impossibile, quindi, poter tornare su concetti tattici ed esperimenti: a pagare più di tutti, i calciatori, per uno stress psicofisico non indifferente.
Nell’abbozzare la probabile formazione che tra pochissimo affronterà il Giugliano di Di Napoli, il tecnico giallorosso non può non tener conto dell’impegno con la Virtus Francavilla, a sua volta imminente. Altra difficoltà da fronteggiare, il terreno del “Ceravolo”, reso pesante dalla pioggia che scende dalla scorsa notte. Per questa e una serie di ragioni, è ipotizzabile che a qualcuno venga concesso di tirare il fiato e partire dalla panchina, a parte Sounas, precauzionalmente ai box.
Così, nel consueto 3-5-2, davanti a Fulignati, con Martinelli, Brighenti e Scognamillo ad orchestrare in difesa, gli esterni saranno Situm a destra e Vandeputte sul fronte opposto. Non si esclude che possano riposare Verna e Ghion, ma le due colonne del centrocampo dell’US sono imprescindibili. Spazio a Bombagi, al posto del greco e, in avanti, potrebbe esserci l’avvicendamento del tandem offensivo: dentro Curcio e Cianci, attaccante spigoloso, rude, d’area piccola, in grado di sgomitare su un manto erboso difficile.
Calcio d’inizio alle 17.30. Arbitrerà Perri di Roma 1.