Gli elogi per Ilie, che si dimostra maturo e pronto nonostante la giovane età e il contesto a lui nuovo; il recupero di Antonini e la buona condizione di gente come Pagano. E il tutto, racchiuso in una frase che non ha bisogno di note a margine: “Quando si hanno dei dubbi su chi schierare si è fortunati! Posso scegliere in tranquillità”. Parola di Fabio Caserta (LEGGI QUI).
Il Catanzaro sarà di scena, tra poco, in casa dello Spezia. Sarà un “Alberto Picco” gremito, con ben 999 supporters giallorossi ad animare il settore ospiti. Quanto al campo, la sfida più intrigante di questa 27^ giornata di B: un “derby tra Aquile”, se proprio vogliamo dirla tutta.
Spezia che mira alla promozione diretta; Catanzaro intenzionato a consolidare un posto nei playoff, a pochi metri dall’aritmetica salvezza. A fare da sfondo, l’intenzione di scongiurare l’ipotesi di un distacco superiore ai quattordici punti tra terza e quarta, per far disputare gli spareggi, nel pieno interesse di chi insegue (giallorossi in primis).
“Puoi preparare una partita in un determinato modo, in base a ciò che vedi. Poi, però, devi essere pronto a cambiare”: il pensiero del mister dell’US si sintetizza in questo passaggio, prendendo spunto dalla gara d’andata (che coincide con l’ultima sconfitta), al termine della quale i giallorossi non avevano affatto demeritato, soprattutto alla luce di un ottimo secondo tempo.
Gli uomini di Luca D’Angelo non avevano mai sofferto come nella ripresa del “Ceravolo”, riuscendo a strappare una vittoria importantissima grazie al colpo da maestro di Francesco Pio Esposito, che oggi imbeccherà un duello a distanza con l’ex Iemmello per la classifica marcatori.
La garanzia per i giallorossi sarà proprio questa, come sempre: Iemmello al timone, a condurre i compagni nel 3-5-2 disegnato sul rettangolo verde.
La disponibilità di Antonini, le sue condizioni in crescita, contrariamente a quanto sembrava martedì pomeriggio, lasciano presupporre una titolarità del brasiliano, in mezzo a Scognamillo e Bonini, davanti al portiere Pigliacelli. Sugli esterni conferme per Cassandro e Quagliata.
Al di là dell’assenza di Pontisso per squalifica, Pagano sarebbe stato titolare a priori: insieme a lui, quindi, Pompetti e Petriccione.
In avanti, a comporre il tandem col capitano, probabilmente sarà La Mantia, chiamato a “sporcare” il muro composto da un difensore col potenziale di Hristov, ad esempio.
Calcio d’inizio alle 15.00, arbitrerà La Penna di Roma 1.