Attingerà dalle forze mentali e dall’energia dei cinquemila (e oltre) che invaderanno lo “Zini” di Cremona, Vincenzo Vivarini, in quella che è la partita più importante dell’ultimo ventennio, senza timore di smentita. Cremonese-Catanzaro vale una stagione.
Ricorrerà a questo e all’undici schierato nel match d’andata del “Ceravolo”, che ha scritto quello scoppiettante 2-2. Enrico Brignola, uomo del momento, dovrebbe iniziare dalla panchina per poi dare il turbo, all’occorrenza, a gara in corso. Lo stesso Situm, recuperato, dovrebbe lasciar spazio al buon Oliveri, tra i migliori in questo rush finale, a sua volta. E questa dovrebbe essere l’unica novità.
Entrambi i tecnici hanno preferito rimbalzarsi a distanza la palla (e le domande dei giornalisti), facendo saggiamente “pretattica” alla vigilia, ma è intuibile che l’undici che scenderà in campo alle 20.30, non dovrebbe essere difforme da quello di martedì scorso. O comunque, non dovrebbe discostarsi di molto.
Nel 4-4-2 davanti a Fulignati, potrebbe rientrare nei ranghi Veroli a sinistra, con Scognamillo al centro, al fianco di Antonini; sul lato destro, quindi, Oliveri. Poco altro da dire su mediana e attacco: Sounas e Vandeputte saranno gli esterni, mentre Pontisso pulirà palloni con Petriccione in cabina di regia, nel cerchio di centrocampo.
In attacco, Biasci e capitan Iemmello. Arbitrerà Mariani di Aprilia.