Fulignati 8,5 Il numero 1 dei giallorossi si è regalato una stagione di Serie B da protagonista. In diverse circostanze lo è stato in positivo, come nelle sfide dei playoff, in poche altre in negativo. Nel complesso, però, ha sempre dimostrato il suo grande valore, sia tra i pali che come “centrocampista aggiunto”.
Sala 7 Vivarini gli ha regalato solo 92 minuti al termine della stagione e lui, pur avendo subito tre reti, ha mostrato di avere dell’ottimo potenziale. Se il Catanzaro, nella stagione appena conclusa, aveva deciso di continuare a puntare su di lui, di certo quest’ultima cosa era indubbia. Il suo futuro continuerà ad essere a tinte giallorosse?
Borrelli SV Non è possibile esprimere un giudizio su di lui perché non è mai sceso in campo.
Scognamillo 8 La serie cadetta, certamente, non è semplice ma, partita dopo partita, ha acquisito maggiore sicurezza. L’arrivo di Antonini ha giovato anche alla sua seconda parte di stagione, nella quale ha disputato delle ottime partite, che hanno contribuito a far lievitare il suo voto finale.
Krajnc 6,5 È arrivato a Catanzaro con tante aspettative, considerato il suo palmarès, ma non sempre è riuscito a mettere in mostra le sue qualità. Alcune giocate isolate, però, hanno lasciato trasparire che il talento e la visione di gioco non gli mancano.
Brighenti 7,5 Ha messo la sua esperienza al servizio della squadra, come un vero generale. In alcune circostanze non ha pagato ma ha sempre “sudato la maglia” e palesato grande attaccamento ai colori giallorossi.
Antonini 9 Ha voluto dimostrare, sin dal suo arrivo, il motivo per il quale era stato ingaggiato e, tranne in un paio di match, le sue prestazioni sono sempre state di gran lunga sopra la sufficienza. Il suo acquisto è stato un toccasana per la difesa del Catanzaro.
Miranda 6,5 In campo, purtroppo, lo si è visto poco ma, quando Vivarini gli ha dato qualche chance, ha ripagato egregiamente la fiducia del tecnico.
Veroli 7,5 La sua stagione è stata costellata da diversi alti e qualche basso ma, se dovessimo esprimere il nostro parere sul suo possibile riscatto, non potrebbe che essere positivo. La convocazione in Under 21, poi, rappresenta la ciliegina sulla torta.
Ghion 8 È stato un vero peccato non vederlo giocare in tutta la stagione ma quando è sceso in campo ha regalato dei numeri da vero prestigiatore. È un calciatore di grande talento che ci si augura possa presto superare l’infortunio, per continuare a disegnare calcio.
Pompetti 7,5 Per descrivere la sua stagione, gli daremo un soprannome: l’equilibratore. Non si è mai scomposto e la sua presenza in campo ha dato sempre tranquillità alla squadra.
Petriccione 8,5 Per lui vale il discorso fatto per Antonini. È arrivato in un momento della stagione in cui il Catanzaro aveva bisogno di un sostituto di Ghion e lui ha dimostrato non solo di essere all’altezza del compito ma di poter superare ogni più rosea aspettativa. Rappresenta uno dei migliori acquisti fatti dai giallorossi negli ultimi anni nel mercato di gennaio.
Pontisso 7,5 La Serie B è la sua dimensione e, nel corso del campionato, è riuscito a ritagliarsi il suo ruolo all’interno dell’organico a disposizione di Vivarini.
Verna 7 Dopo un avvio di stagione positivo, è rimasto un po’ nell’ombra ed anche le sue prestazioni hanno perso brillantezza. Nonostante ciò, la sua annata non si può definire negativa.
Sounas 8 Ad inizio stagione Vivarini l’ha spostato in una porzione di campo che non lo aggradava ma, con il passare delle sfide, ha capito che quel ruolo gli avrebbe permesso di esprimere tutto il suo potenziale ed ha concluso l’anno in crescendo.
Oliveri 7,5 Ha terminato la stagione con lo stesso spirito e la stessa abnegazione con le quali l’aveva iniziata. È un giovane di grande talento e la squadra ne ha potuto beneficiare.
Situm 7,5 Gli infortuni hanno falcidiato il suo campionato, tenendolo distante dal terreno di gioco per diverse partite. Nonostante ciò, bisogna dire che, ad inizio stagione, ha dato manforte alla squadra, fornendo il suo contributo nel successo in numerose partite.
Vandeputte 8,5 I numeri sono dalla sua parte, 10 goal e 15 assist tra Coppa Italia e campionato. Nonostante ciò, tranne in alcune partite, non è riuscito a fare la differenza nel modo in cui avrebbe potuto ed anche voluto. Come un bravo studente che fa buona impressione nei primi giorni di scuola, ha “campato di rendita”.
Stoppa 6,5 Le qualità non gli mancano ma ha bisogno di affinarle. Non è ancora riuscito, suo malgrado, a fare quello step che gli permetterebbe di diventare un calciatore devastante.
D’Andrea 7 Deve ancora crescere dal punto di vista della gestione emotiva del match ma è un ragazzo dalle grandi qualità e, se sarà capace di affinare le sue doti, potrà avere un futuro radioso.
Brignola 7 In diversi momenti della stagione, sembrava ai margini del progetto ma con il lavoro quotidiano ha dimostrato al tecnico di avere le qualità per stare in campo a lottare con la squadra. È l’uomo dei goal importanti nelle partite importanti, un “talismano” come Padoin nella Juve del dopo Conte.
Biasci 8,5 Misurarsi con la serie cadetta non è mai semplice ma è riuscito a confermare quanto di buono aveva fatto in serie C. È stato un vero esempio per tutto il resto della squadra.
Ambrosino 9 Ha avuto bisogno di recuperare al 100% dall’infortunio ma, quando ha raggiunto uno stato di forma ottimale, è diventato una spina nel fianco delle difese avversarie. Se volessimo trovare un aggettivo per la sua stagione, potremmo dire che è stato illuminante.
Iemmello 10 È stato un capitano vero, dentro e fuori dal campo. Ha letteralmente portato la squadra sulle proprie spalle ed ha insegnato ai compagni cosa significhi indossare la maglia giallorossa. Per tale motivo, si può dire che sia stato perfetto in tutto e per tutto.
Donnarumma 6,5 Il suo curriculum parla da solo. Purtroppo a Catanzaro non è riuscito a ritrovarsi, dopo qualche stagione sottotono, ma, soffermandosi su alcune sue giocate, si può vedere che ancora non ha perso del tutto lo smalto.
Mister Vivarini 10 È stato il vero artefice dei successi del Catanzaro. È vero, in campo scendono i calciatori ma, se non c’è un bravo condottiero alle loro spalle che ha saputo insegnar loro le giuste tattiche offensive, possono far poco. Perciò, bisogna fargli un plauso per quanto fatto, sperando che quanto seminato possa continuare a dar frutto.
Società, staff tecnico, staff medico e tifosi 10 Se ogni ingranaggio non funziona perfettamente, il motore rischia d’incepparsi. Il propulsore chiamato Catanzaro è stato in grado di funzionare lungo tutto l’arco della stagione, senza grossi intoppi, e questo non può che essere stato merito di tutti, in un’annata da rivivere.
