La sconfitta di Como ha restituito diversi spunti su cui riflettere, nel corso della settimana. Nulla di grave o allarmante per il Catanzaro, che al “Sinigaglia” ha conosciuto la prima battuta d’arresto lontana dalle mura amiche, in un match nel quale l’avversario non ha demeritato, indipendentemente dagli episodi. Ecco perché vi è stata una serena presa di coscienza, fin dall’immediato post-partita, per la quale si è lavorato in tranquillità, come sempre.
Unico motivo per cui storcere il muso, però, i problemi fisici che hanno accompagnato alcuni importanti elementi del gruppo. Intanto, tenendo conto di tutte queste indicazioni, i giallorossi domani ospiteranno il Modena di Paolo Bianco, rilanciato verso le zone della classifica che contano.
“Abbiamo analizzato la sconfitta di Como, in particolare gli errori commessi e le occasioni che avremmo dovuto sfruttare meglio, ma ho visto una squadra viva, presente in campo, che ha lottato – annuncia Vincenzo Vivarini alla vigilia, riprendendo le affermazioni già espresse ai microfoni sabato scorso -. Sono molto soddisfatto della settimana, la squadra sa reagire alle sconfitte“, ammette il mister.
Con Verna out per il fastidio al menisco (“nulla di preoccupante”, rassicura il tecnico) e Brighenti recuperato (si valuterà domani se sarà regolarmente al suo posto), tra i convocati anche Situm, tornato a lavorare col gruppo, seppur da gestire: obiettivo è riavere il croato al 100% dopo la sosta. In ogni caso, poco di preoccuparsi: il Catanzaro dispone ampiamente delle alternative, sebbene risulti ingeneroso definire così chi sarà pronto a subentrare.
Nella fattispecie, tra questi, Pompetti, Pontisso o Stoppa: quest’ultimo, in settimana aveva dato piena disponibilità per una chance dall’inizio (LEGGI QUI). “Pompetti ha le qualità di un centrocampista di livello alto, ma deve entrare nella nostra filosofia poiché ancora troppo ‘frenetico’ nei tempi, diversi dai nostri – rivela il trainer di Ari – ma sono molto contento di ciò che sta facendo. Stoppa, tra l’altro, sta guadagnando ‘crediti’, quando è subentrato ha fatto sempre giocato con qualità ed esuberanza”.
Inevitabilmente, il pensiero sul Modena, che lavora da anni verso una graduale costruzione finalizzata al grande salto e, dopo le ultime vittorie, si candida a fare la voce grossa, intanto per un piazzamento playoff: “Troveremo un Modena attrezzato, con individualità eccezionali – avverte Vivarini -. Le eventuali defezioni che avrà, domani, non consentono minimamente di cullarci. Certo, potrebbe anche mettere in campo, tatticamente, lo stesso atteggiamento mostrato dal Como“.
Una compagine, quella gialloblu, che ha nella solidità difensiva e nel palleggio le proprie peculiarità: “Si tratta di una delle migliori difese del campionato, con la percentuale più alta di possesso palla nella metà campo avversaria di tutta la B – aggiunge -. Sarà una bella prova per noi, chiamati ad esaltarci contro avversari del genere. Però dobbiamo essere convinti di avere tutte le carte in regola per metterli in difficoltà”.
