US, obiettivo Feralpisalò: sei reti nel test con la Primavera

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Il Catanzaro prosegue nella marcia di avvicinamento alla gara interna contro la Feralpisalò di Stefano Vecchi, in programma sabato 21 alle 16:15 in un “Nicola Ceravolo” che si preannuncia gremito, come di consueto, dato anche il sold-out per la curva dopo meno di un’ora dalla messa in vendita.

Negro Carburanti

Le Aquile, intanto, radunate alle ore 16 al Poligiovino agli ordini di mister Vincenzo Vivarini, hanno svolto la classica partitella in famiglia con la Primavera di Domenico Zito. Squadra quasi al completo quest’oggi per il tecnico di Ari, con le uniche eccezioni rappresentate dal lungodegente Situm (il quale continua progressivamente nel suo piano di recupero) e Krajnc, risparmiato per via del problema alla schiena che lo ha afflitto nei giorni scorsi.

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Formazione atipica quella scesa in campo nel primo tempo contro gli Aquilotti: tra i pali Fulignati, linea di difesa composta da Oliveri, Brighenti e Scognamillo, oltre ad un insolito Verna che, più volte, si è visto abbassarsi. Cerniera di centrocampo assestata dalla posizione interna di Pontisso, Sounas sulla destra e Vandeputte sul fronte opposto. In avanti, coppia Biasci-Ambrosino.

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Il primo squillo del match è firmato Pontisso che, con un gran tiro dalla distanza impegna Grimaldi. La rete dell’1-0 non tarda ad arrivare, con Biasci. Secondo gol messa a segno dallo stesso numero 28, dopo una grande percussione di Sounas sulla destra, che, pochi minuti più tardi metterà la propria firma sul 3-0 delle Aquile, entrambi tra i più arrembanti. Sul finire del primo tempo, altra occasione per Biasci che mette poco a lato sfiorando l’esterno del palo. Il quarto gol, difatti, è nell’aria: un’ottima triangolazione Pontisso- Biasci- Ambrosino, conclusa con un tiro potente sotto la traversa del ragazzo di proprietà del Napoli. La rete del momentaneo 4-1 è di Bombagi, impiegato con gli Aquilotti (oltre a Welbeck), autore di un gran tiro a giro sul secondo palo su cui Fulignati non può nulla.

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Francesco Bombagi

Trinkenhaus

Nella ripresa Vivarini cambia totalmente formazione rispetto allo schieramento di partenza. Pali difesi da Sala, linea a quattro composta da Katseris, Miranda, Krastev e Veroli. Centrocampo tutto muscoli e qualità, con Brignola e Stoppa impegnati sugli esterni, il primo sulla corsia di destra e il classe 2000 della Sampdoria sulla sinistra; Ghion e Pompetti in fase di costruzione con Iemmello-Donnarumma tandem di peso nel reparto avanzato. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con una gran palla in verticale di Ghion per Stoppa che, sul fronte opposto, trova l’inserimento di Katseris che calcia poco alto sopra la traversa (questa volta difesa dal 2004 Borrelli, tra le fila degli Aquilotti).

Non sarebbe potuto mancare nel tabellino dei marcatori il nome di Pietro Iemmello, che insacca un assist di pregevole fattura di Brignola con uno scavetto morbido, prima del definitivo 6-1 siglato da Donnarumma.

Come da programma, il lavoro si svolgerà a porte chiuse nei due giorni che anticiperanno il match contro i Leoni del Garda.

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