L’uomo più desiderato e atteso del mercato estivo. L’uomo più atteso nel tabellino dei marcatori.
Jari Vandeputte non ha certo deluso le aspettative e si è ripreso prepotentemente la scena. Non che prima fosse “mancato”, per carità, ma la quello “zero” alla voce “gol fatti” dopo quattro giornate era piuttosto fastidioso, in primis per il forte giocatore belga. Obiettivamente, Vandeputte sulla corsia sinistra (zona del campo nella quale siamo abituati a vederlo) ha disinvoltura e rendimento diverso rispetto alla fascia opposta, ma le qualità e l’importanza dell’ex Vicenza non sono mai state in discussione.
“Nelle prime gare, anche se non ho segnato o fatto assist, ho fatto sempre il mio. Se i miei gol arrivano è meglio, è vero, ma è importante che la squadra vinca”, dice Jari durante la consueta conferenza stampa infrasettimanale. A proposito del suo ritorno sui Tre Colli, tanto bramato dalla tifoseria, rivela: “È stata una trattativa lunga, ma da subito era chiaro che volessi tornare qui. Ho informato subito delle mie intenzioni Vicenza e Catanzaro e così, visto il rispetto da entrambi le parti, l’accordo e si è trovato, non ho mai temuto che saltasse tutto, ero fiducioso e alla fine ce l’abbiamo fatta. Così ho fatto regolarmente il ritiro con il Vicenza e sono arrivato qui in buone condizioni fisiche”.
Nel fare un confronto, anche di natura tattica, tra la passata stagione e le prospettive di questo anno, osserva: “Se la squadra è abituata a giocare come lo scorso anno e ciò funziona, non vedo motivi per cambiare. Però in futuro potremo essere in grado di mutare il nostro atteggiamento potendo contare su giocatori esperti uniti ad un mix di giovani”, sostiene Vandeputte, il quale non disdegnerebbe nemmeno l’ipotesi di un attacco a tre. Sul campionato, poi, dice: “Ci sono tre/quattro squadre forti, ben attrezzate, ma anche le altre saranno toste da affrontare, tutte daranno battaglia e, come Cerignola ci ha dimostrato, se non mettiamo il massimo dell’impegno possono farci male. Ripeto, abbiamo capito a Cerignola di poter sempre migliorare in tante cose, come la fase di possesso, specie in questo momento – aggiunge-. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni, però secondo me siamo sulla strada giusta”.
Il Catanzaro sabato sarà di scena al “Liguori” di Torre del Greco, contro una squadra valida, nonostante sia reduce da una pesante sconfitta. Vandeputte invita alla massima attenzione: “Ci aspettiamo una Turris motivata, su un campo difficile e dovremo molto stare attenti”. Infine i suoi bilanci personali: “Sono tornato per confermare ciò che ho fatto lo scorso anno, anzi, dare di più insieme alla squadra e ciò mi carica di grande responsabilità, perché mi sento in dovere di restituire questa fiducia. Troppe responsabilità portano ad andare in difficoltà, quindi resto tranquillo. Stiamo lavorando bene, tutti insieme e solo così arriveremo a centrare l’obiettivo”.
