Sembra aumentare la velocità del giro delle lancette, concomitante all’intensità del lavoro.
In questa settimana anomala poiché “corta”, avviata sul campo solo ieri pomeriggio, il Catanzaro ha ingranato la marcia verso l’Emilia: nel mirino, la capolista Parma, per di più in casa sua.
Ma i giallorossi, come molte altre volte – quasi sempre – annuseranno l’aria di casa anche in un “Ennio Tardini” che avrà un settore ospiti gremito.
Tifosi presenti da ogni dove, quindi, animeranno il match e spingeranno gli uomini di Vivarini in quella che è la sfida di cartello della trentunesima giornata di B, nonché una delle più affascinanti di questa stagione.
Al di là della posta in palio – col Parma lanciato verso la Serie A, a prescindere – questa gara richiama diverse similitudini (soprattutto nell’attesa) con quella di Marassi.
E proprio la (vincente) trasferta di Genova, sul campo della Samp, rimane alla memoria di Luca Verna come una delle immagini più belle della tifoseria catanzarese, stando a quanto dichiarato dal centrocampista dell’US (LEGGI QUI).
Ed il numero 8 risulta regolarmente recuperato dalla noia che lo ha tenuto fuori dall’amichevole con il Sambiase, sabato scorso, a differenza di Brighenti che non ha preso parte alla doppia seduta d’allenamento odierna.
L’esperto difensore, dunque, resta da valutare e occorrerà pazientare qualche altra ora prima di avere contezza dell’effettivo disguido alla caviglia.
Ad ogni modo, anche per il reparto arretrato – complice un Antonini che ha bruciato le tappe, dal suo arrivo a Catanzaro – Vivarini può sfogliare la margherita e preparare molteplici soluzioni.
