Obiettivo: ritorno in A. Il Venezia non si nasconde, sebbene questa parolina (talvolta magica, talvolta pericolosa) non sia stata pronunciata a chiare lettere. Tuttavia, i risultati e l’attuale secondo posto in B vorranno pur significare qualcosa, specialmente per chi ha fermato il Parma, attuale capolista.
E poco importa se ciò avverrà per mezzo della porta secondaria, per esempio. Intanto, occorre non perdere di vista i ducali (in vetta a cinque lunghezze sugli arancioneroverdi) e tenere a bada chi insegue, soprattutto il Modena, rilanciatosi al terzo posto dopo aver espugnato Catanzaro, non senza il beneficio della “dea bendata”, che al “Ceravolo” ha strizzato l’occhio al minuto 95, dopo aver “soffiato” la sfera di Ambrosino sul montante, un attimo prima.
I lagunari (nei cui ranghi militano gli ex giallorossi Bjarkason e Grandi), consolidano la classifica grazie alla vittoria di Terni, che porta la firma dell’italo-americano Gianluca Busio. Secondo successo consecutivo per gli uomini di Paolo Vanoli il quale, a mente fredda, si espone in un’osservazione chiaramente condivisibile dai più: “Quando ci si trova nelle prime posizioni, ogni avversario ti affronta col coltello tra i denti. Queste gare possono rivelarsi insidiose se si pensa troppo alla classifica”, ha detto nel post-partita colui che, da calciatore, ha messo la firma sulla vittoria della Coppa Uefa del Parma, nel ’99.
Un ragionamento lineare, non scontato, nel quale ognuno si ritrova. Metabolizzata la vittoria con la Ternana, dunque, il Venezia si è rimesso in marcia, già, programmando la sfida contro un Catanzaro – distante appena tre punti – deluso e in cerca di riscatto, dopo il secondo ko di fila.
Al tecnico dei Leoni Alati, quindi, tocca predicare umiltà e concentrazione: invito rilanciato dallo stesso Busio, man of the match al “Liberati”, che preferisce proiettarsi alla gara di venerdì sera.
“Contro il Catanzaro sarà un’altra partita importantissima, sappiamo che squadra è e vogliamo farci trovare pronti”, ha avvertito il centrocampista nazionale statunitense. I giallorossi, in tutto ciò, non dovranno smaltire l’amarezza, ma convogliarla in un sentimento positivo, per affrontare l’impegnativa trasferta al “Pier Luigi Penzo”, con l’auspicio di avere un riscontro positivo circa le condizioni di Verna, fermo per il fastidio al ginocchio contro il Modena. Sfida a cui non prenderà parte Scognamillo, squalificato.
(FOTO Copertina: Venezia FC)
