Un’occasione per stare insieme, per creare quell’afflato che non è mai mancato evidentemente, ma ora serve stringersi ancor di più per centrare l’obiettivo salvezza.
La Reggiana domani partirà alla volta della Calabria e vi resterà una settimana. I granata saranno di scena al “Nicola Ceravolo”, domenica alle 15.00 contro “la squadra del momento”, per poi giocare a Cosenza la settimana seguente: a fare da intermezzo, il trasloco al “Razza” di Vibo Valentia, dove gli uomini di William Viali traslocheranno.
Sì, “Catanzaro squadra del momento”, sottolinea il tecnico, a meno di quarantotto ore dalla delicata sfida sui Tre Colli: “Veniamo da un percorso positivo sul piano prestazionale, siamo pronti a tutto e in questo momento la squadra ha un’identità tattica ben precisa”, dice l’allenatore lombardo.
Finalmente può contare su quasi tutta la rosa, Viali: Meroni e Pettinari dovrebbe essere tra i convocati, mentre Lucchesi verrà valutato nella rifinitura di domani.
“Finalmente abbiamo lavorato a pieno regime e ci presentiamo a Catanzaro nel migliore dei modi“, sorride l’ex difensore di Fiorentina e Lecce, il quale ha dovuto fronteggiare gli infortuni e gli attacchi influenzali che hanno falcidiato il gruppo, di recente.
Nulla da spifferare, per ciò che riguarda l’assetto o eventuali variazioni: “Non si possono fare strategie in questo campionato – avverte -, conta fare quei punti che possano avvicinarci all’obiettivo e non importa che sia lo scontro diretto a Cosenza o andare a cercarli a Catanzaro”.
Dopo il 2-2 dello scorso novembre, il match del “Ceravolo” si preannuncia irto di insidie per i granata, ma Viali predica cautela e inietta fiducia: “Affrontiamo un avversario che, nel girone di ritorno, è secondo dietro al Sassuolo, è reduce da nove risultati utili consecutivi ed è la squadra del momento – sostiene -. Sì, sarà complicata, ma occorre presentarci col giusto spirito”.
Sfogliando i nomi dei giallorossi spicca ovviamente il più rappresentativo, l’uomo-simbolo, Pietro Iemmello. Ma la Reggiana avrà anche altro di cui (pre)occuparsi: “Iemmello non solo è il capocannoniere del torneo, ma è anche uno dei più grandi registi della trequarti offensiva in B – ammette Viali -. Conferisce grande qualità alla fase avanzata, ne siamo consapevoli”.
“Il Catanzaro è una delle migliori squadre nel palleggio, nell’organizzazione e per qualità tecniche – aggiunge -. In questo 3-5-2 molto ‘elastico’, loro sono bravi a comandare nel gioco, quindi dovremo essere molto attenti e precisi anche in fase di non possesso per cercare di giocarcela alla pari”.
Trenta punti in classifica, troppo vicina alla zona calda, la Reggiana ha bisogno di ritrovarsi, specie dopo i due pareggi consecutivi (Frosinone e Carrarese), da cui ci si attendeva di più, indubbiamente.
Il ritiro, allora, potrà forse dare una scossa al collettivo: “Vorrei si creasse quell’atmosfera tipica da fine campionato! Diminuendo le partite, i punti diventano importantissimi – spiega Viali –. Anzi, mi piacerebbe quella mentalità ‘da furto’, che porta a ottimizzare con il minimo sforzo, soffrendo”.
“Insomma, mi piacerebbe vedere quell’atteggiamento contro un avversario che magari merita molto di più, ma il risultato lo portiamo a casa noi – conclude – Questa squadra ha raccolto sempre meno di quanto meritasse”.