Sembra incredibile… invece è tutto, tecnicamente, semplice.
Riavvolgiamo il nastro di tre giorni: il Monterosi Tuscia avanza un’offerta per Gabriele Rolando, esterno del Catanzaro Calcio, fuori dai progetti tecnici dei giallorossi. L’US, quindi, dichiara il calciatore sul mercato e le offerte, di conseguenza – sebbene non abbia continuità di presenze da oltre un anno – non mancano.
Tuttavia, non ve n’è una che accolga pienamente il benestare del ragazzo, il quale manifesta titubanza, anche davanti all’offerta più insistente: quella del Monterosi, per l’appunto.
Nel tardo pomeriggio di martedì scorso, l’operazione sembra riaprirsi: Rolando pare disposto al trasferimento e quindi si può riaprire tutto l’iter delle carte.
Ago della bilancia (incredibile, ma vero, dunque) un ritardo di un minuto nella trasmissione dei documenti da parte del Monterosi, società acquirente. Sì, è il 2023, epoca quasi totalmente telematica tra fibra ottica e internet super-veloce, ma succede anche questo: pare si tratti di un problema legato ai server. Ed il contratto risulta ufficialmente depositato alle 20.01, un minuto oltre la chiusura ufficiale del calciomercato di gennaio.
Tornando ai giorni nostri, anzi, a queste ultime ore, l’US Catanzaro ed il sodalizio laziale avevano formulato un ricorso congiunto, con l’auspicio di poter sbrogliare la matassa. La FIGC respinge al mittente (o meglio, ai mittenti) la richiesta, rinnovando l’alt.
Rolando, quindi, è destinato a restare un tesserato del Catanzaro Calcio fino alla scadenza del contratto, prevista per giugno 2023, il che significa altri quattro mesi.