Succede di tutto al “Ceravolo” tra pioggia, gara sospesa e finale al cardiopalma.
Alla fine vince il Catanzaro 3-2 contro il Venezia in una partita assurda, condizionata dalle avverse condizioni climatiche.
I giallorossi trascinati da un super Iemmello conquistano tre punti che danno fiducia e morale in vista dei playoff e consentono ancora una speranza per l’aggancio al quarto posto.
Al termine del match, ai microfoni della sala stampa, mister Vincenzo Vivarini analizza la partita. “Ci dobbiamo abituare a questa tipologia di partite. Oggi abbiamo affrontato una grandissima squadra – esordisce – che voleva portare a casa l’intera posta in palio. È stata una partita dura, ma noi abbiamo delle qualità importanti che siamo riusciti a tirar fuori con applicazione e qualità. Il temporale poi ci ha un po’ distratto e siamo andati in difficoltà”.
“A fine primo tempo abbiamo cambiato qualcosa – continua il tecnico giallorosso – perché il Venezia ha mutato assetto tattico più volte. Loro sono molto fisici e, di conseguenza, abbiamo patito sui calci piazzati ma siamo riusciti ad avere sempre la partita in mano legittimando il risultato. Abbiamo anche colpito un palo, perciò il risultato finale è ampiamente meritato”.
In merito al primo gol del Catanzaro, frutto di una grande azione provata in allenamento e, sull’impatto alla gara di Donnarumma: “Sul primo gol lo abbiamo preparato alla perfezione tatticamente e, in seguito, Pontisso è stato molto bravo ad inserirsi con i tempi giusti. Donnarumma – evidenzia il trainer di Ari – è un giocatore straordinario, dobbiamo recuperarlo al massimo. Io l’ho avuto nel pieno della sua carriera e mi ha fatto gioire tantissime volte. È stratosferico ed ha una intelligenza in area di rigore che in pochi hanno. Oggi l’ho abbracciato perché ero sicuro che ci avrebbe fatto vincere la partita e spero che sarà l’arma in più in questo finale”.
Vivarini si sofferma anche sulle condizioni di Ambrosino, uscito anzitempo per un fastidio al flessore: “Speriamo niente di grave – sostiene – ma nei prossimi giorni sapremo di più”.
Infine l’attenzione si sposta sull’obiettivo del Catanzaro che, in queste ultime gare, deve cercare di raccogliere il massimo per provare a conquistare il quarto posto: “Dobbiamo abituarci a volere le cose ed oggi la vittoria l’abbiamo cercata – evidenzia il mister delle Aquile -, abbiamo chiuso con tre attaccanti in campo. Ora arriveranno le partite che contano e speriamo di fare bene. Sulla posizione in classifica è inutile parlarne perché dobbiamo pensare a fare il massimo in queste ultime due gare della regular season, poi si vedrà”, conclude.
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