Per individuare una storia così intricata, controversa e che tanto aveva tenuto in apprensione una tifoseria intera, occorre andare a ritroso di parecchi anni.
Neanche il divorzio tra il Catanzaro di Cosentino e Kamara, nel 2015, aveva suscitato sensazioni simili, dopo proclami con sfumature grottesche: eppure anche quella vicenda aveva innescato una coda di delusione nei supporters catanzaresi. Altra storia, altra epoca.
L’addio di Vincenzo Vivarini, materializzatosi l’11 giugno, aveva generato delusione e incredulità per come si sono svolti i fatti. Una decisione irrevocabile, quella dell’allenatore dei record, che ha portato il Catanzaro sulle prime pagine nazionali, in due anni strabilianti e forse irripetibili.
Evitare le “sedi opportune” a cui alludeva il presidente Floriano Noto, fin dal principio, era importante per tutti; ma il rischio è stato concreto, vista la piega che aveva preso la situazione negli ultimi giorni, specie alla luce dei “forfait” registrati in avvio di settimana in risposta alle formali convocazioni in sede.
In questa sitcom lunga ed estenuante di giugno, “ciliegina” sulla torta (amara), la tragicomica vicenda relativa alle presunte dichiarazioni di Vivarini, apparse su una testata web, fermamente smentite da allenatore e proprietà (LEGGI QUI). Insomma, si può dire sia successo di tutto.
L’ufficialità della rescissione tra il club di via Gioacchino da Fiore e l’allenatore di Ari è stata formalizzata stamani, nel mentre il sodalizio giallorosso ha già provveduto a colmare le altre caselle vacanti, ossia direttore generale e direttore sportivo.
Attraverso poche e asettiche parole, il Catanzaro Calcio ha comunicato la rescissione del contratto con Vincenzo Vivarini, che sarà libero di accasarsi al Frosinone.
“Grazie a un gentlemen’s agreement tra i presidenti Floriano Noto e Maurizio Stirpe del Frosinone Calcio, è stato raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il tecnico Vincenzo Vivarini e con tutto il suo gruppo di lavoro composto dal secondo allenatore Andrea Milani, dal preparatore atletico Antonio Del Fosco e dal preparatore dei portieri Fabrizio Zambardi. L’US Catanzaro augura al tecnico e al suo staff le migliori fortune professionali”, si legge nel comunicato.
Sbrogliata questa matassa, finalmente, l’US potrà procedere con l’ingaggio del nuovo timoniere, tanto atteso.