Vivarini: “Siamo stati vivi”

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Termina 1-1 la sfida al “Picco” di La Spezia. Il Catanzaro porta a casa un buon pari contro lo Spezia in una partita dai due volti. Partono molto bene i giallorossi, nel primo tempo, passando in vantaggio meritatamente al 13′ con Iemmello, che brucia sul tempo la retroguardia spezzina. Al 34′ l’episodio che porta al pari dei padroni di casa con il gol di Jagiello, forse viziato da un fallo in attacco su Veroli, ma che l’arbitro, con l’ausilio del Var, non ravvisa.

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Primo tempo, comunque, più di marca giallorossa con i ragazzi di mister Vivarini che avrebbero meritato, all’intervallo, il vantaggio.

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Nella ripresa meglio la squadra di casa, che prova ad imbastire più azioni per tenere in apprensione la retroguardia dell’US, ma il Catanzaro regge ed ha ancora un paio di occasioni, soprattutto in contropiede, per vincere la gara. Comunque pari giusto per quanto visto nei novanta minuti. Il Catanzaro con questo pareggio raggiunge quota 35 punti, muovendo un altro piccolo passo verso la salvezza aritmetica.

Al termine del match, ai microfoni della sala stampa, con la consueta lucidità e pacatezza, mister Vincenzo Vivarini analizza la partita, fornendo la sua chiave di lettura: “Abbiamo fatto una buona prestazione – esordisce -. Sono contento, complimenti ai ragazzi. C’è stata applicazione ed abbiamo fatto bene. Mi è piaciuta l’aggressività e la voglia di lottare. Abbiamo creato tante palle gol ma ne abbiamo sbagliate varie. Dovevamo avere un pizzico di fortuna in più. Siamo stati vivi ed abbiamo giocato la partita a viso aperto”.

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Lo Spezia è una squadra molto attrezzata con delle individualità molto alte – continua il tecnico -. Siamo stati impegnati molto sul lato dove agiva Verde. Loro hanno avuto anche varie occasioni e si sono ben saputi difendere”.

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“Oggi abbiamo ritrovato la prestazione – ammette -, che è quello che più mi interessa. È mancata un po’ di consapevolezza e spensieratezza, perché si poteva portare a casa la vittoria se si fosse spinto di più. Non siamo ancora molto fluidi e sciolti, visto che venivamo da risultati non positivi”.

Riguardo le prestazioni dei nuovi acquisti e dei giocatori, fin qui poco impegnati, mister Vivarini dice la sua, soffermandosi sul contributo che potranno dare da qui alla fine: “Dobbiamo prendere entusiasmo anche da chi è arrivato a gennaio e da chi ha giocato meno – dichiara il tecnico dell’US -. Antonini ha fatto valere la sua efficacia fisica. Ha la fisicità che noi cercavamo”.

“Sul gol preso c’è stato un abbraccio di Veroli da rivedere – mette in evidenzia il trainer giallorosso-. Per quanto riguarda D’Andrea, appena entrato, ha lavorato in ampiezza a piede invertito. Ha fatto bene, anche difensivamente, purtroppo, però, ha avuto dei problemi con gli scarpini”.

Infine ultime battute anche riguardo la tifoseria giallorossa che, Vivarini, non smette mai di lodare e sull’assenza di Vandeputte per il prossimo match, in quanto squalificato: “Il pubblico di Catanzaro è eccezionale, ovunque andiamo i tifosi ci seguono. Hanno portato entusiasmo a questa serie B. Quando ho ritirato il premio per la panchina d’oro – incalza Vivarini- ho ribadito questo concetto sulla piazza di Catanzaro. È una piazza molto calorosa e questi tifosi ci danno degli stimoli immensi. Anche oggi erano tantissimi, hanno macinato chilometri e dobbiamo onorarli in tutti i modi. Per quanto concerne Vandeputte sarà assente, ma abbiamo Stoppa che è un valido sostituto ed ha tanta qualità”, conclude.

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